Buon lunedì a tutti e buona rubrica dell’Odio!
Oggi detesto:
- I vicini di casa stronzi che, essendo vecchi, non sanno come ingannare il tempo e quindi fanno dispetti.
- Professionisti ambosessi della manipolazione. Coloro che riescono ad abbindolarti, non tanto perché tu sei un povero allocco illuso, ma perché riponi in loro più fiducia di quanto meritino e loro, di quella fiducia, così delicata, così preziosa, se ne sbattono, e quando è frantumata, riescono a convincerti che è colpa tua.
I lupi travestiti da pecora, insomma. Quelle persone che andrebbero abbattute con un colpo di bazooka, insomma. - Chi dice “m’è passato di mente.”. Io provo a prestare attenzione, non mi capita spesso che mi passi di mente qualcosa che mi dicono. Purtroppo, poi, ciò che passa di mente, di solito, è qualcosa che si detesta o qualcosa che può ferire, insomma, un atteggiamento manchevole che irreparabilmente ti fa rimanere di merda!
Esempio banale: sono intollerante alla cipolla e tutte le persone che mi sono vicino lo sanno.
Un giorno amici/parenti/conoscenti affettuosi mi invitano a cena e il padrone di casa cosa ha preparato come portata principale? Insalata con quintali di cipolla di tropea. SPLENDIDO!
“Oh, m’è passato di mente!”.
E io, educatamente “non ti preoccupare, la scanso”, scansando anche il mio cuore infranto. Perché t’è passato di mente? Eh? Perché mi vuoi fare soffrire? Perché non mi vuoi bene?!?!?! - Chi vuole scaricarti addosso la colpa. Le persone che in una discussione, impegnate soprattutto a non prendersi colpe/responsabilità, preferiscono farti notare quante volte hai sbagliato tu in altre occasione, sfociando, la maggior parte delle volte, in una battaglia tipica di Sparta, invece di trovare un compromesso pacifico.
- La roba viscida. Vermi, serpenti, mani sudaticce.
E voi? Cosa detestate?