– Addirittura “Meglio di quanto immaginassi”? – è stata la domanda del mio amico.
Sì, in effetti sì, sto meglio di quanto immaginassi.
Sono partita con tanta paura, un pugno di vestiti, troppo leggeri, il cuore ancora nascosto da qualche parte, per un paese che vive un’ora indietro.
Dentro di me mi ripetevo che è solo un mese, che sarebbe passato velocemente.
Effettivamente è così, ma ora vorrei che il tempo rallentasse, che mi dia altro tempo per assaporare tutto.
Ok, è passata solo una settimana, ma mi rendo conto che tutto è troppo veloce. Ho occhi e cuore troppo piccoli per farci entrare tutta l’Irlanda, in un solo mese.
Ho lasciato la mia famiglia, i miei amici, le mie situazioni, per trovare un’altra famiglia, altri amici e altre situazioni.
Mi chiedo, quando tornerò affronterò tutto diversamente?
Questo ancora non lo so.
Ho lasciato (abbandonato) anche me, per capire se potrò ritrovarmi cambiata; e per ora va tutto bene, non mi manco nemmeno un po’.
Non sono superstiziosa, ma forse il Destino, o quella puttana del Karma mi stanno sorridendo.
Per ora.
E per ora nei legami inaspettati, nella gentilezza spontanea, nel freddo, nello strano accento irlandese, sto bene, e non voglio andare via.